Il contenuto della sentenza è semplice: la Corte condanna i metodi di caccia tradizionali, per la sofferenza non necessaria che infliggono agli animali e soprattutto per l’incapacità di selezionare tra specie a rischio e non.
Il contenuto della sentenza è semplice: la Corte condanna i metodi di caccia tradizionali, per la sofferenza non necessaria che infliggono agli animali e soprattutto per l’incapacità di selezionare tra specie a rischio e non.