Secondo il recente rapporto delle Nazioni Unite nel 2040 i livelli di ozono torneranno a quelli del 1980. Il successo delle misure contro il “buco” dell’ozono è dovuto alla scoperta scientifica di una causa specifica, a molecole responsabili del danno tecnologicamente sostituibili e a un’azione politica globale. Proprio questo concorso di fattori , però, rende difficile applicare questo modello al cambiamento climatico causato dall’immissione in atmosfera di CO2.