In Trentino il reinserimento degli orsi funziona. “Il 95% sono invisibili e ci sono ampi margini per aumentare ancora la popolazione”

Secondo il responsabile Ispra, Piero Genovesi, è una bufala che gli orsi in Regione sarebbero troppi

“I numeri sono quelli attesi, non c’è nulla di straordinario.” Queste le parole di Piero Genovesi, responsabile Ispra della conservazione della fauna e del monitoraggio della biodiversità. “L’orso non è una specie che può avere una demografia esplosiva. Nello studio di fattibilità che fu realizzato nel 1997, prima della reintroduzione, si stimava che nell’area interessata si potesse arrivare a 120 – 130 plantigradi.”

Read More

Molti lupi uccisi legalmente e illegalmente. Cresce l’intolleranza di popolazioni prive di aiuti per la convivenza (2)

Due studi attestano le cause antropiche di morte. Le uccisioni illegali - sottostimate - rimangono preoccupanti

La convivenza tra uomo e lupo è uno dei temi di ampio dibattito nei territori coinvolti dalla presenza di quest’ultimo. Come abbiamo visto, il lupo è considerato come specie particolarmente protetta a livello comunitario e l’attuale legislazione vigente ne impedisce l’uccisione, la cattura, la detenzione e il commercio. Tuttavia, tra le cause antropiche di morte del lupo, anche nonostante i dati siano sottostimati, rimane un’elevata percentuale di uccisioni illegali.

Read More

L’uomo non “vede” le piante, ma la loro organizzazione in comunità può insegnarci la sopravvivenza come specie, secondo Stefano Mancuso

Al Festival dell’economia una riflessione sulle differenze tra mondo umano e vegetale

Siamo “ciechi verso le piante” sostiene Stefano Mancuso, docente e direttore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale dell’Università di Firenze, secondo il quale non è immaginabile che una forma di vita riesca a raggiungere oltre l’80% di un sistema come quello del nostro Pianeta senza avere delle particolarità ed essere in grado di risolvere problemi. Eppure noi umani, lo 0,01% della biomassa della Terra, non “vediamo” le piante, non ne percepiamo la complessità, quando invece dovremmo chiederci cosa si possa imparare da organismi con un tale successo evolutivo.

Read More

Natura protagonista al festival fotografico Selvatica di Biella (2)

Piante guerriere: un’esposizione scientifica per rovesciare la prospettiva e sfatare il mito del mondo vegetale come preda immobile

All’interno del festival Selvatica, in corso fino al 21 luglio a Biella, di particolare interesse è l’esposizione “Piante guerriere. Viaggio tra i vegetali che credono di essere animali”: questa sezione ha il merito di restituire complessità a un mondo, quello vegetale, spesso considerato in modo semplicistico e che invece ha messo e mette in atto strategie tra le più varie per consolidare il suo successo evolutivo.

Read More

Natura protagonista al festival fotografico Selvatica di Biella. “Il tempo dell’attesa è ormai finito e non possiamo più rimandare di occuparci di ambiente e della sua protezione” (1)

Dalle xilografie giapponesi dell’Ottocento alla fotografia con l’Intelligenza artificiale

“La conservazione senza denaro è solamente conversazione”; partendo da questo slogan il gruppo Skua Nature Group ha elaborato un modello in cui il valore della natura è considerato anche un valore economico per un nuovo turismo naturalistico. E ora gestisce numerose riserve, in cui si sviluppano azioni dedicate alla conservazione e a studi sulla biodiversità usando fondi provenienti dal turismo naturalistico, capanni di osservazione, birdwatching ed escursioni fotografiche in collaborazione tra pubblico e privato.

Read More

Restoration Law, è arrivato il sì definitivo. Il Consiglio approva la legge per il ripristino degli habitat

Il nostro Paese ha votato contro

Non sono bastati i no di Italia, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Finlandia e Svezia, né l’astensione del Belgio o le proteste di tanti imprenditori agricoli. Alla fine, il Consiglio dell’Unione Europea ha detto di sì alla Restoration Law, dopo anni di trattative, colpi di scena e periodi di stallo.

Read More

Alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo una grande mostra collettiva sui rapporti affettivi e conflittuali fra uomo e natura

The Butterfly Affect (l’ “affetto” farfalla) chiude con eventi e performance

Ancora una volta l’arte guarda alla natura, in particolare al mondo vegetale, come ispirazione per costruire un altro futuro, senza però tralasciare il conflitto. La mostra “The Butterfly Affect”, ospitata dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino e curata da Irene Calderoni e Bernardo Follini, presentano la sfera dell’affettività interspecie come modalità con cui immaginare nuovi paradigmi di coesistenza sociale e ambientale, allontanandosi dalle prescrizioni del dominio estrattivo.

Read More