L’Italia perde cinque posizioni nella classifica globale sulla libertà di stampa, scendendo al 46mo posto su 180 Paesi. Le principali minacce sono rappresentate dalle organizzazioni mafiose e da vari gruppi estremisti violenti, ma soprattutto dai tentativi del mondo politico di limitare la libertà dei giornalisti con l’obiettivo di tenere nascosti i casi giudiziali attraverso le cosiddette leggi bavaglio, che sono in cima alle procedure SLAPP piuttosto comuni nel nostro Paese.
Tag: giornalismo
Ultimo appello per Assange: se respinto, il giornalista sarà estradato negli Usa e la libertà di stampa morirà con lui
Il 20 e 21 febbraio l’udienza a Londra. Fondamentali la mobilitazione dell’opinione pubblica e il ruolo dell’Australia
“Mi appello al Governo del Regno Unito affinché riveda l’ordine di estradizione di Assange per garantire il pieno rispetto del divieto assoluto e inderogabile di respingimento della tortura e di altri trattamenti o punizioni crudeli, disumani o degradanti e prendere tutte le misure necessarie per la salvaguardia della salute fisica e mentale di Assange.” È quanto ha chiesto la relatrice speciale delle Nazioni unite (Onu) sulla tortura Alice Jill Edwards in un comunicato rilasciato in vista dell’udienza finale per l’estradizione del giornalista australiano, prevista per il 20 e 21 febbraio.
Caso Assange: una risoluzione Usa chiede la fine della persecuzione in nome della libertà di stampa. Fissata a febbraio l’ultima udienza per l’estradizione
In un clima internazionale di crescente minaccia per la libertà di stampa e l’indipendenza del giornalismo, con il caso Assange divenuto, purtroppo, l’emblema dei Paesi occidentali che spesso gridano alla difesa dei diritti umani ma continuano a perseguire un uomo innocente, il repubblicano Paul Gosar ha presentato nei giorni scorsi una risoluzione al Congresso statunitense per ribadire che “le regolari attività giornalistiche sono protette dal Primo emendamento e che gli Stati Uniti dovrebbero far cadere tutte le accuse contro e tutti i tentativi di estradare Julian Assange.”
Libertà di stampa a rischio in sette Paesi su dieci. In Europa aumentano querele temerarie e cause per diffamazione e l’Italia detiene il primato
Il disegno di legge sulla diffamazione è una “bomba a orologeria”, secondo il presidente dell’Ordine dei giornalisti
La libertà e l’indipendenza del giornalismo sono sempre più minacciate. In una recente intervista, il presidente dell’Ordine dei giornalisti italiani Carlo Bartoli denuncia la presenza di una “bomba a orologeria” nelle redazioni, cioè il disegno di legge sulla diffamazione attualmente in Commissione giustizia al Senato.
Giornalismo e pacifismo: al via a Ferrara la prima edizione di Aspettando Internazionale
Due giornate di incontri con i lavori degli studenti su divulgazione e ricerca e dibattiti su pace e Medio Oriente
Si terrà il 12 e il 13 settembre a Ferrara nello spazio di Laboratori aperti, ex Teatro Verdi, la prima edizione di Aspettando internazionale, un’occasione di confronto tra studenti, ricercatori e studiosi sui temi che saranno al centro del Festival di Internazionale, in programma dal 29 settembre al 1 ottobre. L’iniziativa, promossa dal Comune di Ferrara e dalla rivista Internazionale, in collaborazione con l’Università di Ferrara, il Laboratorio di Studi urbani, il Laboratorio per la pace e Laboratori aperti, toccherà due temi importanti: la comunicazione scientifica e le soluzioni per la pace.