Secondo il recente rapporto delle Nazioni Unite nel 2040 i livelli di ozono torneranno a quelli del 1980. Il successo delle misure contro il “buco” dell’ozono è dovuto alla scoperta scientifica di una causa specifica, a molecole responsabili del danno tecnologicamente sostituibili e a un’azione politica globale. Proprio questo concorso di fattori , però, rende difficile applicare questo modello al cambiamento climatico causato dall’immissione in atmosfera di CO2.
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Ice Memory, collaborazione internazionale in Antartide per il clima del Pianeta
La comunità scientifica senza bandiere realizza una biblioteca dei ghiacci da tutto il Mondo
Fate la ricerca non fate la guerra. Mentre giungono notizie sconfortanti di interruzioni di collaborazioni scientifiche internazionali a causa della guerra in Ucraina, vi proponiamo una storia di ricerca che va in tutt’altra direzione.
Con la guida di scienziati da tanti Paesi, e il commento di Massimo Coltorti di Unife, vediamo come studiando la storia dei ghiacci si possa affrontare il problema planetario della salvaguardia del clima.
SPECIALE PACE E ISTITUZIONI FORTI “Don’t look up”, siamo pronti a collaborare in caso di un impatto dallo spazio?
No, secondo il film di Netflix: prevarrebbero interessi economici e di potere, ma l’Occidente ha un progetto, con l’Italia in prima fila
Cosa farebbe l’Umanità se una cometa di nove chilometri di diametro puntasse verso la Terra minacciando di distruggere ogni cosa? Si unirebbe nel tentativo di salvarsi o si dividerebbe in fazioni? Affronterebbe la minaccia studiando strategie difensive o proverebbe a minimizzare il problema continuando la propria routine?