La crisi dei semiconduttori, ovvero la carenza di chip essenziali per la produzione di beni legati alla tecnologia (automobili, computer, telefoni, consolle per i videogiochi…) sta mostrando, complice negli ultimi tempi anche la pandemia, quanto le interdipendenze della globalizzazione hanno reso fragili le catene di valorizzazione dell’economia mondiale. Molti si preoccupano che la guerra in Ucraina possa causare un deficit di alcuni gas necessari per alimentare i laser con cui vengono lavorati i chip.