Impossibile mirare alla sostenibilità senza un largo impiego di tecnologia, intesa come strumento in grado di abilitare modelli di comportamento e di consumo coerenti e di ottimizzare i processi industriali per migliorare la gestione delle risorse.
Italiani consapevoli del degrado dell’ambiente, ma ignorano le soluzioni digitali possibili. Compito delle istituzioni rendere le tecnologie più accessibili
La trasformazione digitale nella catena di produzione e consumo: presentati i dati Ipsos a “Smart Environment”
La sostenibilità negli ultimi anni è diventata una prerogativa imprescindibile per qualunque attività umana, tanto nella vita comune quanto nell’ambito della grande produzione e distribuzione. L’educazione ad azioni sostenibili e alla conoscenza delle tematiche ambientali sta raggiungendo buoni risultati a livello di consapevolezza, ma l’attuazione massiccia di pratiche sostenibili sembra ancora un risultato lontano da raggiungere.
Coltivare il mare
Le risorse ittiche si stanno esaurendo. Ma si può smettere di depauperare il mare sviluppando produzioni ittiche sostenibili. I problemi da affrontare sono tanti e spesso imprevisti, bisogna pensare soluzioni nuove e coinvolgere tanti soggetti diversi.
SPECIALE VAX Tempi veloci ed effetti collaterali: perché abbiamo paura dei vaccini
Secondo autorevoli studi internazionali, ci sono motivazioni frequenti per spiegare l’esitazione. Per intervenire efficacemente bisogna conoscerle
La campagna vaccinale contro il coronavirus prosegue ma, nonostante l’introduzione del green pass e l’emergere di nuove varianti, sono ancora molte le persone che non vogliono vaccinarsi. In diversi Paesi sono state studiate le motivazioni dell’esitazione vaccinale e non mancano interessanti analogie nelle risposte fornite dagli intervistati per spiegare perché accettano o, al contrario, rifiutano il vaccino.
SPECIALE VAX Il green pass non convince le persone a vaccinarsi
Secondo uno studio pubblicato su EClinicalMedicine, il passaporto vaccinale potrebbe non avere solo effetti positivi.
Ne sentiamo parlare quotidianamente, serve per accedere a bar e ristoranti, musei, cinema e teatri, per fare sport e viaggiare: il green pass è ormai parte delle nostre vite. Oltre a tutelare la salute di tutti perché regola l’accesso ai luoghi pubblici, è stato introdotto anche per convincere sempre più persone a vaccinarsi contro il coronavirus. Ma quanto funziona realmente?
SPECIALE VAX I social media aiutano a promuovere i vaccini, non diffondono solo il complottismo
Celebrity che si vaccinano in diretta, post pubblicati dai letti d’ospedale: tanti modi per vincere l’esitazione. E secondo uno studio, funziona
I reali d’Inghilterra che si vaccinano in diretta, attori hollywoodiani che pubblicano un selfie post vaccino sui social, l’uomo più veloce del mondo che presta il suo volto per la campagna vaccinale. E così per un attimo il mondo di personaggi inarrivabili si avvicina al nostro e ci ricorda che in fondo siamo tutti bisognosi di vaccinarci perché il Covid-19 non fa sconti a nessuno.
SPECIALE VAX Immunizzare i Paesi poveri potrebbe aiutare a sconfiggere Covid-19
Non solo equità. Secondo uno studio pubblicato su Nature, la maggior disponibilità alla vaccinazione delle popolazioni del Sud del Mondo potrebbe velocizzare la copertura globale.
La disponibilità delle persone a vaccinarsi contro il coronavirus è fondamentale per sconfiggere la pandemia. Nonostante le numerose indagini che analizzano le opinioni della popolazione rispetto ai vaccini, sono ancora pochi gli studi sui Paesi a basso e medio reddito. Eppure, la copertura globale della vaccinazione è indispensabile per fermare il virus e in queste aree potrebbe essere più facile procedere con l’immunizzazione.
SPECIALE VAX Quando è nato l’antivaccinismo?
La storia dei medici che tra ideologie e inganni hanno dato forma al movimento no vax dal Settecento fino ai giorni nostri
Le origini esatte del movimento antivaccinista non sono documentate; tuttavia sappiamo che risalgono al ‘700 e che passano attraverso i volti di vari personaggi.
SPECIALE VAX Dalla paura delle iniezioni alla sfiducia nella medicina. I dati e le opinioni di chi esita
Perché abbiamo paura di vaccinarci?
Due studi scientifici confermano: dalle questioni ideologiche allo scetticismo verso la scienza, è la paura degli effetti collaterali la motivazione che più frequentemente spinge a non vaccinarsi sia gli adulti che i giovani.
Il suono del silenzio
La foto di Alessandro Gandolfi ritrae la camera anecoica di Ferrara. Ha vinto il Best of Photojournalism Award nel 2021 e la menzione onorevole come copertina di National Geographic Italia. Recenti ricerche dimostrano che l’inquinamento acustico, spesso sottovalutato, costituisce un pericolo per le forme di vita. Molto grave per quella marina.
Geopolitica dei vaccini, il caso emblematico del Vietnam (2)
Un terreno di scontro tra USA e Cina
Ancora più clamorose sono state le mosse di Stati Uniti e Cina. Kamala Harris ha visitato il Vietnam tra il 24 e il 26 agosto, accolta ad Hanoi dalla vicepresidente vietnamita Võ Thị Ánh Xuân. Il viaggio di Harris è stato descritto dal corrispondente locale della BBC Jonathan Head come una vera “offensiva diplomatica”.
Geopolitica dei vaccini, il caso emblematico del Vietnam (1)
La diplomazia vaccinale del Paese asiatico è sempre più complicata
Si parla di vaccini, si sottintendono isole, tratti di mare, fabbriche, soldi, petrolio e gas. Da luglio il Vietnam si trova invischiato contemporaneamente in una nuova ondata di Covid 19 e in una rete sempre più intricata di accordi e promesse da parte di potenze straniere. In particolare, gli Stati Uniti sono impegnati in un’azione di diplomazia vaccinale in funzione anti cinese, un gioco in cui insieme alle dosi si spostano interessi economici e aree di influenza.