Finalizzato a delineare un quadro generale delle disuguaglianze a livello globale, l’ultima edizione del World Inequality Report 2022 affronta anche l’effetto del Covid-19 su redditi e ricchezza e la correlazione tra il possesso della ricchezza e l’impatto sul cambiamento climatico. Il quadro che ne emerge è che, ancora una volta, le disuguaglianze sono una scelta politica, e non un fatto inevitabile.
India, bagno sacro nella schiuma tossica
Il fotografo Manish Rajput ritrae alcuni fedeli immersi nelle acque inquinate del fiume Yamuna
In India, i devoti al Dio del Sole Surya e alla Dea Shashthi Devi hanno celebrato l’ultima edizione del festival religioso hindu Chhath Puja immersi nelle schiume tossiche del fiume sacro indiano Yamuna e sotto una cappa di smog.
Sull’orlo della fame oltre 45 milioni di persone (2)
Un inverno da fame per l’Afghanistan
Il 24 dicembre il World Food Programme (WFP), il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite, ha dichiarato che 22,8 milioni di afgani, vale a dire più della metà della popolazione del Paese, sono alla fame. Con l’arrivo dell’inverno e temperature che potrebbero raggiungere -25 ºC, si stanno raggiungendo i livelli estremi di fame.
Sull’orlo della fame oltre 45 milioni di persone (1)
L’Obiettivo 2 dell’Onu, cibo per tutti entro il 2030, è molto lontano
Il World Food Programme (WFP), principale organizzazione umanitaria e agenzia delle Nazioni unite premiata con il Nobel per la pace 2020, lancia un appello urgente. Sono 45 milioni le persone nel Mondo a rischio carestie e morte a causa di conflitti, cambiamenti climatici, pandemia Covid-19 e instabilità economica. Questo numero è aumentato dai 27 milioni del 2019, e i Paesi maggiormente colpiti sono l’Afghanistan, l’Etiopia, il Sud Sudan, la Siria e lo Yemen.
Contributi al dialogo – Un 2022 a tutto gas?
Metano e sequestro CO2 non sono soluzioni per la transizione
Era il settembre dell’anno scorso, quando Milva Naguib nel podcast dedicato all’estrazione di gas e al sequestro di CO2 in Adriatico, si chiedeva “Stoccare la CO2 in Adriatico? Idrogeno ‘blu’ per la decarbonizzazione?”
Da allora il problema dello stoccaggio dell’anidride carbonica, nonostante i costi alti e la scarsa efficienza degli impianti già esistenti, non è stato risolto, e l’utilizzo del gas – al pari del nucleare – è al centro di un acceso dibattito anche a livello di Unione europea, che è impegnata nel definire la “tassonomia” del mix energetico che dovrà guidarci verso la decarbonizzazione.
Crescono i reati ambientali contro boschi e animali. E con il Pnrr i rischi aumentano
Per la giurista Bernasconi la concreta applicazione delle leggi è ancora troppo complessa
Dedicato alle 227 persone uccise nel Mondo per il loro impegno in difesa della natura, il rapporto Ecomafia 2021 di Legambiente evidenzia come, nonostante i lockdown e un calo nei controlli del 17%, anche nel 2020 ci sia stato un aumento dei reati ambientali (+0,6%), delle persone denunciate (+12,9%), degli arresti (+14,2%) e dei sequestri (+25,4%). Nell’anno della pandemia, i reati ambientali accertati hanno toccato l’apice di oltre novantacinque al giorno, circa quattro ogni ora.
SPECIALE PACE E ISTITUZIONI FORTI Lucio Caracciolo: siamo nell’età della “post-guerra”. I conflitti nascono dall’instabilità politica
Pericolosissima la tensione in Ucraina perché la Russia si sente minacciata
Guerra e pace. Che bilancio possiamo fare della situazione internazionale all’inizio del 2022, nei giorni in cui si sarebbe dovuta tenere la Conferenza mondiale sulla non proliferazione nucleare, rinviata per la pandemia? Sono in grado le istituzioni internazionali di controllare le tensioni internazionali nell’interesse della sicurezza comune? E cosa dobbiamo aspettarci in particolare per l’Europa e per il nostro Paese, stante la tensione che si registra alle frontiere orientali dell’Unione?
SPECIALE PACE E ISTITUZIONI FORTI “Don’t look up”, siamo pronti a collaborare in caso di un impatto dallo spazio?
No, secondo il film di Netflix: prevarrebbero interessi economici e di potere, ma l’Occidente ha un progetto, con l’Italia in prima fila
Cosa farebbe l’Umanità se una cometa di nove chilometri di diametro puntasse verso la Terra minacciando di distruggere ogni cosa? Si unirebbe nel tentativo di salvarsi o si dividerebbe in fazioni? Affronterebbe la minaccia studiando strategie difensive o proverebbe a minimizzare il problema continuando la propria routine?
SPECIALE PACE E ISTITUZIONI FORTI Riprende la conferenza sulla non proliferazione nucleare. In una situazione di tensioni mondiali
Deboli i ruoli di Europa e Italia. Il punto di Alessandro Pascolini, vicepresidente ISODARCO
Dal 4 al 28 gennaio si terrà a New York la decima conferenza di revisione del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari (Tnp). Il Tnp ha carattere universale, ad esso hanno aderito 192 Paesi con esclusione di Israele, Corea del Nord, India, Pakistan e Sud Sudan. Il trattato, in essere dal 1970, prevede ogni cinque anni una conferenza di aggiornamento, ma l’appuntamento del 2020 è stato rinviato a causa della pandemia.
Acqua potabile e sicura: in Italia non è ancora accessibile a tutti
Per l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile si è ancora lontani dagli obiettivi Onu
Il Rapporto 2021 dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (Asvis) evidenza che il nostro Paese è ancora lontano dal raggiungimento dell’Obiettivo 6 – acqua pulita e igiene – dell’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle nazioni unite (Onu).
Istat, quanto siamo lontani dal traguardo di città e comunità sostenibili
L’obiettivo 11 dell’Agenda 2030 dell’Onu misurato secondo nove parametri
L’Istituto nazionale di statistica (Istat) redige annualmente un Rapporto SDGs (Sustainable Development Goals) nel quale illustra lo stato di attuazione in Italia dei 17 obiettivi (GOAL) dell’Agenda Onu 2030.
Obiettivo 11 Secondo l’architetto Gianluca Frediani, la riqualificazione delle aree urbane povere deve tener conto delle diverse realtà dei Paesi
Slum e favelas servono alle città, e non possono essere semplicemente cancellati. Riqualificare evitando speculazione e gentrification. La povertà abitativa è questione di democrazia e diritto di cittadinanza.