Nel Golfo di Trieste i ricercatori dell’Area marina protetta (Amp) di Miramare hanno mappato trenta esemplari sani di grandi dimensioni (oltre trenta cm) di Pinna Nobilis scampati all’ondata epidemica che nel 2016 è approdata nel Mediterraneo, provocando una moria di massa della popolazione. Altri trenta esemplari giovani sono stati prelevati da luoghi a rischio e attendono di essere reimpiantati a fine estate. Il ripristino della specie è l’obiettivo del consorzio che vede diverse aree marine protette, due università e due enti privati, riunite nel progetto europeo Life Pinna.
EMA approva farmaci rivoluzionari per malattie gravi o rare. Ma test inadeguati e costi altissimi sono un problema
Si punta su DNA, RNA, editing genetico e ingegneria tissutale al posto delle molecole di sintesi chimica
Tra il mese di aprile e quello di giugno l’European Medicines Agency (EMA) ha approvato l’impiego di due nuovi farmaci per le “terapie avanzate” Advanced Therapy Medicinal Products (ATMP) e autorizzato un’indicazione d’uso aggiuntiva per un paio di quelli già disponibili.
Il caso del vaccino cubano Soberana: autarchia e fiducia (2)
Mancanza di interesse privato, qualità e coinvolgimento delle istituzioni sanitarie e comunicazione efficace spiegano l’accettazione nell’isola
La chiave del successo della campagna vaccinale di Cuba basata sul vaccino pubblico Soberana (94% della popolazione vaccinata e di questa l’88% a ciclo completo), sembra essere il rapporto di fiducia tra la popolazione e le Istituzioni: un rapporto costruito nel tempo, basato sul dialogo e la trasparenza. Il vaccino cubano è stato sviluppato con fondi pubblici senza fini di lucro.
Il caso del vaccino cubano Soberana: autarchia e fiducia (1)
Da noi molta esitazione per la quarta dose contro Covid-19. Cosa ci dice l'esperienza cubana? Come è stato realizzato?
Mentre l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) rilancia l’allarme pandemia, e avverte, per bocca di Mike Ryan, capo del programma di emergenze sanitarie, “che bisogna fare ancora un lungo cammino fino alla cosiddetta nuova normalità” si avverte una crescente stanchezza da parte dei cittadini nei confronti della chiamata a un nuovo ciclo di vaccinazioni, il quarto in poco più di un anno.
Istat, quanto siamo lontani dal traguardo di acqua pulita e servizi igienico-sanitari per tutti
L’obiettivo 6 dell’Agenda 2030 dell’Onu misurato secondo sette parametri
L’Istituto nazionale di statistica (Istat) redige annualmente un Rapporto SDGs (Sustainable Development Goals) nel quale illustra lo stato di attuazione in Italia dei 17 obiettivi (GOAL) dell’Agenda ONU 2030.
Nell’edizione del 2021, riguardo all’obiettivo 6 – Acqua pulita e igiene – si evidenziano una gestione dell’acqua non efficiente e una grande eterogeneità territoriale.
MONTAGNA, ANNO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE. Anche i rifugi alpini sono a secco
Cosa succede in alta quota ce lo dicono il gestore del Quintino Sella e Benedetti del Cai. Con idee su come ridurre il danno
La carenza idrica che sta segnando il 2022 ha accentuato una difficoltà già esistente per i rifugi alpini che dipendono dall’acqua per l’uso sanitario e, spesso, anche per la produzione di energia elettrica. Continuare a vivere e frequentare la montagna significa perciò anzitutto conoscere con precisione come il cambiamento climatico sta alterando le caratteristiche di quei luoghi. È una competenza che, a questa scala territoriale, possiedono poche persone, fra cui i gestori, che in quei luoghi vivono e lavorano ormai da secoli.
Nature: “metano peggio della CO2”. Ma l’Emilia spalanca le porte
Dichiarato “green” dall’Ue, trova opposizione in altri luoghi del Paese
La guerra in Ucraina, con il conseguente sconvolgimento dei mercati delle materie prime, e la recente ammissione da parte dell’Unione europea del gas e del nucleare fra le fonti energetiche “green” per la transizione ecologica, hanno reso più difficile, se non bloccato, il raggiungimento di molti punti dell’Obiettivo 7 Energia pulita e accessibile.
Il giudizio dei magistrati può dipendere da “pregiudizi cognitivi”
Secondo una ricerca UCL, l'arbitrarietà delle scienze forensi può riguardare anche test “sicuri” come impronte digitali e DNA
Sono stati circa un migliaio ogni anno, dal 1991 al 2021, gli innocenti condannati ingiustamente in Italia. Questo ha comportato una spesa di quasi 28 milioni di euro in indennizzi e risarcimenti vari da parte dello Stato e severe ripercussioni a livello sociale e psicologico. Perché tanti errori giudiziari e investigativi? Itiel Dror, ricercatore dello University College London (UCL), ha dedicato la sua carriera ventennale a individuare i pregiudizi cognitivi che possono falsare l’esito di tali procedimenti, con risultati già adottati da diversi Paesi per ridurre i margini di errore che possono determinare condanne ingiuste.
Pnrr e parità di genere
I ritardi del nostro Paese e i vincoli dell’Europa. Mancano i dati per l’attuazione
Mai come oggi il tema della parità di genere è entrato nel discorso pubblico nazionale, anche grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Sarà la volta buona? E come? A Ferrara il gruppo femminile FareDiritti ha portato il tema all’attenzione della cittadinanza.
Dopo l’aborto, la Corte suprema USA attaccherà altri diritti fondamentali, secondo Giulia Crivellini
Contraccezione e le relazioni tra persone dello stesso sesso nel mirino. Ma la situazione si è aggravata in tanti altri Paesi, compreso il nostro
Secondo il Guttmacher Institute, un’organizzazione internazionale impegnata a promuovere la salute e i diritti sessuali e riproduttivi in tutto il Mondo, sono ventisei gli Stati della federazione USA che recepiranno la sentenza della Corte Suprema che abolisce il diritto costituzionale all’aborto. In altri Stati, come la California, governata da democratici, è in vigore una legislazione che continuerà a garantire tale diritto.
Europa: la transizione energetica “green” si farà con gas e nucleare. “Tradimento Inaccettabile” per Fridays For Future
Nella plenaria del 6 luglio, il Parlamento europeo ha bocciato con uno scarto di 50 voti su 639 la mozione che chiedeva di porre il veto all’inserimento del gas e del nucleare nella “tassonomia” delle energie rinnovabili.
Giornata del Mediterraneo. Biodiversità in pericolo e inquinamento, ma anche soluzioni
Il quadro della situazione e il trapianto di praterie marine con Mistri di Unife
“Il Mediterraneo sta fronteggiando una triplice crisi planetaria da inquinamento, cambiamento climatico e perdita di biodiversità” afferma Tatjana Hema, coordinatrice del Piano d’azione per il Mediterraneo del Programma delle Nazioni unite per l’ambiente (Unep/Map), all’apertura della giornata dedicata al futuro del Mare Nostrum, all’interno della Conferenza Onu sugli oceani che si è chiusa a Lisbona lo scorso 1° luglio. L’allarme è arrivato a pochi giorni dalla Giornata internazionale del Mar Mediterraneo, che si celebra ogni anno l’8 luglio.