Le immagini che vengono in questi giorni dallo Stelvio sono impressionanti: quello che era un paradiso per i patiti dello sci estivo e un ideale campo d’allenamento per gli atleti è diventato un purgatorio in cui ritagliarsi qualche ora mattutina di neve ancora sciabile.
Un turismo alternativo per la montagna è possibile: il caso di Ostana
Sviluppo sostenibile, cultura e ricerca scientifica hanno permesso il ripopolamento del paese piemontese
Agire secondo i ritmi della natura, gestirla in armonia con i suoi tempi, in una parola in modo sostenibile, richiede un pensiero lungimirante e non frettoloso. Negli anni del boom edilizio del dopoguerra, molti Comuni montani hanno investito nella costruzione di impianti di risalita per attirare, anno dopo anno, numeri sempre più alti di turisti della neve. Altri, invece, hanno favorito il ritorno a un abitare la montagna in equilibrio con essa: è il caso di Ostana, uno dei paesi più belli d’Italia in alta valle del Po, in Piemonte.
Giornata mondiale delle epatiti
Il 28 luglio, data di nascita di Baruch Blumberg, il Premio Nobel che ha scoperto il virus dell’epatite B, si celebra la “Giornata mondiale delle epatiti”.
Gruccioni in città
Il cambiamento climatico ha portato i gruccioni, variopinti uccelli appartenente alla famiglia delle Meropidae, a nidificare lungo la via Emilia, tra Bologna e Ozzano dove i volatili sono facilmente osservabili appollaiati sui fili elettrici o su quelli del telefono ai lati della strada.
I finanziamenti di Ue e Banca mondiale per lo sviluppo verso la sanità privata. La salute è sempre più privilegio dei ricchi, e le disuguaglianze aumentano
Se in Italia la povertà è sempre più multidimensionale, come abbiamo visto con l’ultimo report Caritas, nel resto del Mondo la situazione non è certo migliore, in particolare sul fronte sanitario.
I fiumi alpini e l’uomo. Un’amicizia finita male, secondo Stefano Fenoglio cofondatore di Alpstream
Il centro di ricerche studia i corsi a monte e la conservazione della loro biodiversità
Venivamo da una prolungata siccità nel 2022 e 2023, quando il cambio di rotta del mese di maggio – che ha prodotto le alluvioni in Emilia Romagna – ha portato significative nevicate tardive in quota sui monti, che, se hanno colmato temporaneamente i corsi d’acqua, non hanno potuto però ristabilire le condizioni di equilibrio dei fiumi alpini. Alpstream è il nome del primo Centro di ricerca per lo studio dei fiumi alpini del nostro Paese, e si occupa di analizzare la relazione tra crisi climatica e stato dei fiumi alpini. Sono ricerche preziose perché permettono di individuare fenomeni meno appariscenti di quanto non sia un grande fiume come il Po in secca in pianura, ma che costituiscono il campanello d’allarme anche per altre problematiche.
Rappresentare il Mondo d’oggi, anche con l’intelligenza artificiale
Gli studenti dell’Ateneo di Ferrara “fotografano” anche con l’IA gli obiettivi dell' Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile
Il tema del concorso fotografico “Copernicus Photo Contest 2023” sono i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile dell’Onu. Si partecipa con un lavoro fotografico inedito e originale esplicitamente riferito a un obiettivo e corredato di un titolo, di una didascalia, dati tecnici e di una breve sinossi relativa al tema della fotografia.
La Svizzera dice sì per la terza volta alla legge Covid-19
Sono i cittadini a scegliere direttamente la politica sanitaria emergenziale
Lo scorso 18 giugno il 61,9 % degli svizzeri si sono espressi a favore del mantenimento di una legge su Covid-19 confermando così la fiducia al Governo circa la gestione della crisi sanitaria.
Tre referendum in tre anni sulla pandemia: il governo elvetico è un’ eccezione democratica
La Confederazione svizzera che conta quasi 9 milioni di abitanti ha avuto 4.406.608 casi di Covid-19 e 14.021 decessi, ed ha superato abbastanza bene la pandemia nel confronto internazionale.
Progettare la città: diritti dei cittadini, tutela del suolo, salute e mobilità. Unife e Forum Ferrara partecipata a confronto
Bilancio degli incontri fra il laboratorio diretto da Farinella e le associazioni
Organizzare una serie di incontri per andare verso un approccio olistico e sistemico, in cui una rete di cittadini e l’Università possono collaborare per comprendere come pensare e realizzare una città migliore, viva, sana: è questo l’obiettivo della collaborazione, nata alcuni mesi fa, tra il Laboratorio didattico e di ricerca del Dipartimento di architettura di Unife, coordinato da Romeo Farinella, e il Forum Ferrara partecipata.
La crisi ambientale si combatte anche con il turismo lento
Da Mantova a Ferrara lungo il Po: un progetto guidato da Gianfranco Franz di Unife
“In un questa fase storica in cui la crisi ambientale è diventata una sfida complessa, è importante concentrare l’attenzione sul soggetto fiume Po perché generalmente il turismo viene visto come una ‘soluzione di piccola portata’, secondaria rispetto alla considerazione che si assegna ai grandi progetti infrastrutturali e ingegneristici sui quali si concentra l’attenzione delle istituzioni e delle classi dirigenti, le quali spesso ignorano che da almeno vent’ anni il turismo è la più grande industria globale, per numero di persone (come addetti o come fruitori), per fatturati e per paesi del mondo coinvolti.”
Il Parlamento europeo dice sì alla legge per il ripristino della natura
Nonostante alcuni tagli su agricoltura e torbiere la Restoration Law tutelerà il 20% dei territori Ue
Con 336 voti a favore, 300 contrari e 13 astensioni, il Parlamento ha adottato la sua versione negoziale della legge. Il testo definitivo verrà in autunno, quando Parlamento, Consiglio e Commissione si riuniranno nel Trilogo. È stata una vittoria sofferta per una legge fondamentale, giocata sul filo di pochi voti, vittoria a cui ha contribuito anche un drappello di rappresentanti del Ppe che non ha seguito le decisioni del gruppo parlamentare che intendeva affossare la legge (e anche questa è una buona notizia: la coscienza del bene comune supera gli interessi degli schieramenti).
Tregua in Ucraina. L’appello in cinque punti di diplomatici e società civile
Mentre a Vilnius, la capitale lituana, si svolge il summit della North Atlantic Treaty Organization (NATO), il cui unico orizzonte sembra essere il rafforzamento della capacità militare dell’Alleanza, e Volodymyr Zelensky improvvisa un comizio arringando la folla radunata in piazza, pubblichiamo l’appello di alcune forze della società civile e della diplomazia italiana per scongiurare crescenti pericoli che vanno dall’escalation nucleare alla destabilizzazione della Russia.