Mai come durante il periodo pandemico la fiducia nella scienza è stata così elevata, Durante Covid-19, i rapporti di fiducia sono stati messi a dura prova. Eppure, nel Mondo, i cittadini hanno rafforzato la loro fiducia nella ricerca scientifica, nelle istituzioni di ricerca e negli scienziati.
Categoria: Salute e benessere
Obiettivo 3: Salute e benessere
Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età.
1- Istat, quanto siamo lontani dall’assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età. L’obiettivo 3 dell’Agenda 2030 dell’Onu misurato secondo nove parametri (2023)
2- Istat, quanto siamo lontani dall’assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età. L’obiettivo 3 dell’Agenda 2030 dell’Onu misurato secondo nove parametri (2022)
Samantha Cristoforetti torna nello Spazio. Numerosi esperimenti sulla salute (2)
La strada per la medicina basata su evidenze di sesso e genere è ancora lunga
La medicina di genere – più precisamente, “l’approccio basato sulle evidenze di sesso e genere” – è una branca relativamente recente che promuove linee guida, raccomandazioni e pratiche, sia dal punto di vista clinico che per quanto riguarda l’aggiornamento professionale e formativo, per garantire l’uguaglianza sostanziale tra uomo e donna (e altre identità sessuali e di genere).
Samantha Cristoforetti torna nello spazio. Numerosi esperimenti sulla salute (1)
Con più astronaute donne un accesso più equo per tutti alla salute sulla Terra
Il 27 aprile l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti partirà dalla base di Cape Canaveral a bordo della capsula SpaceX Crew Dragon alla volta della Stazione spaziale internazionale. La missione, intitolata ‘Minerva’ in onore della dea romana della saggezza, dell’artigianato e delle arti, durerà oltre cinque mesi e prevede una serie di esperimenti scientifici da condurre in microgravità, molti dei quali focalizzati su medicina e salute.
Dati certi sull’efficacia dei vaccini anti Covid
Report dell’Iss relativo al periodo gennaio 2021 - gennaio 2022
La campagna vaccinale contro il Covid-19 in Italia ha permesso di evitare circa 8 milioni di casi, oltre 500mila ospedalizzazioni, più di 55mila ricoveri in terapia intensiva e circa 150mila decessi.
“È l’epidemia più bizzarra che abbia mai visto” afferma Greco, epidemiologo di lungo corso
Forse sta diventando meno pericolosa, ma l'unica certezza sono i vaccini e la strategia One Health. Qualche dubbio sulle mascherine
Sono trascorsi oltre due anni dall’inizio della pandemia di Covid-19; e mentre si dichiara la cessazione dello stato di emergenza le ultime varianti causano una ripresa dei contagi e le vaccinazioni segnano il passo. Quali sono le prospettive?
Ne abbiamo parlato con Donato Greco, medico epidemiologo, componente del Comitato tecnico scientifico (sciolto dal 1 aprile), che di epidemie ne ha viste davvero tante in cinquant’anni di lavoro sul campo ai vertici delle istituzioni sanitarie.
One Health, un approccio multidisciplinare per la salvaguardia della salute globale (2)
Seconda parte del podcast “One Health, un approccio multidisciplinare per la salvaguardia della salute globale”.
One Health, un approccio multidisciplinare per la salvaguardia della salute globale (1)
A due anni dall’inizio della pandemia da Sars-Cov2 esploriamo in questo podcast il concetto One Health nell’ambito dell’obiettivo Onu numero 3 “Salute e benessere”.
One Health è un modello sanitario secondo il quale la salute umana, la salute animale e la salute dell’ambiente non sono indipendenti ma, al contrario, rappresentano le diverse componenti, tra loro strettamente interconnesse, di un’unica realtà. La salute degli individui e quella dell’ambiente che li ospita sono infatti intrecciate in un sistema circolare.
Long-Covid: verso una definizione standard. Molti e gravi sintomi persistenti
Secondo Carlo Contini, infettivologo Unife, alla base c’è un'infiammazione persistente
A più di due anni dall’inizio della pandemia Covid-19 abbiamo un quadro più completo, non solo della natura del coronavirus, ma anche della malattia. “Mentre inizialmente si pensava che fosse solo un’influenza – afferma Carlo Contini, docente di malattie infettive e direttore dell’Unità complessa di malattie infettive dell’Università di Ferrara – poi il SARS-CoV-2 ha mostrato di avere i connotati di un virus che può sostenere una malattia grave, soprattutto nelle persone fragili e nelle persone con immunodeficienza.
Riprende Covid-19. Carlo Contini infettivologo: “diffusione esplosiva e varianti resistenti”
Mentre in Cina si segnalano morti e lockdown, da noi si è abbassata la guardia. Vaccinare bambini e profughi
“Ci siamo rilassati un po’ troppo, visto che la curva della quarta ondata mostrava una rapida discesa, e di conseguenza tutti hanno iniziato, per così dire, a sbottonarsi” afferma l’infettivologo Carlo Contini. A inizio marzo si osserva infatti un cambio di scenario nell’andamento dei casi di Covid-19, che tornano ad aumentare: “Oggi la curva punta verso l’alto e ha fatto registrare un aumento di oltre il 36% dei casi in sette giorni”.
SPECIALE 8 MARZO La 194 è ancora una buona legge, ma spesso il diritto all’aborto è negato
Troppi obiettori. I dati e le iniziative delle associazioni
La legge 194 del 1978 consente alla donna di ricorrere all’interruzione volontaria di gravidanza (ivg) in una struttura pubblica, regolamentando i casi previsti e le procedure da seguire. Prima della sua pubblicazione, l’esecutore dell’aborto e la donna erano perseguibili penalmente con una pena da due a cinque anni di reclusione.
SPECIALE 8 MARZO La debolezza dei consultori compromette la salute delle donne
Riorganizzare la sanità territoriale e inserire la telemedicina
A quarant’anni dall’approvazione della legge 194, molte voci si sollevano per richiedere l’applicazione effettiva e un adeguamento delle norme che legalizzano nel nostro Paese l’interruzione volontaria di gravidanza (ivg), oltre che il necessario rinforzo della sanità territoriale indirizzata alle donne e alle coppie.
SPECIALE 8 MARZO Educazione sessuale: costruire fiducia tra giovani e istituzioni
La scuola è uno spazio strategico
“L’educazione sessuale e l’informazione sui metodi contraccettivi al momento sono delegate alle famiglie, ma devono essere inserite in programmi gestiti dalla sanità in sinergia con le istituzioni scolastiche – afferma ad Agenda17 la senatrice Paola Boldrini, vicepresidente della Commissione igiene e sanità –. La scuola deve essere la dimensione della crescita e del confronto, e gli stessi insegnanti devono essere formati su queste tematiche. I programmi devono essere aggiornati e coordinati.