Pesticidi, ora sappiamo quanto danneggiano. Ma l’Europa, complice l’ostruzionismo italiano, rimanda lo stop al glifosato

Acque e cibo contaminati, perdita di salute e biodiversità: i risultati di tre report

Sui pesticidi e il loro impatto sappiamo sempre di più, eppure abbandonarli sembra impossibile. A lanciare l’allarme è la versione italiana del nuovo Atlante dei pesticidi – Fatti e immagini della chimica in agricoltura, redatta dalla fondazione Heinrich-Böll-Stiftung con Friends of Earth Europe, Pesticide Action Network, Cambiamo agricoltura, Fondazione Cariplo e pubblicata all’inizio di febbraio.

Read More

Accelerare la decarbonizzazione applicando ai trasporti le tecnologie esistenti

Elettrificare le auto conviene, mentre per navi e aerei il futuro è più incerto, secondo Nicola Armaroli del Cnr

In Italia il settore dei trasporti è responsabile del 25% delle emissioni di gas serra, e più del 90% di queste sono imputabili al trasporto su gomma.
Per ridurre al 55% le emissioni di gas serra entro il 2030 e raggiungere l’obiettivo di neutralità climatica al 2050 previsto dal Green Deal è quindi fondamentale accelerare la transizione energetica nel settore dei trasporti.

Read More

EcosistER: rete ibrida tra università, imprese ed enti pubblici per la transizione ecologica del sistema produttivo emiliano

Unife capofila con Massimiliano Mazzanti per l’economia circolare e costiera

L’Emilia Romagna è uno dei dodici ecosistemi dell’innovazione finanziati con i fondi del Piano nazionale ripresa e resilienza (Pnrr): 110 milioni di euro per la costruzione di un nuovo patto tra clima e lavoro. Gli ecosistemi dell’innovazione sono reti ibride tra accademia, mondo produttivo ed enti pubblici per avviare concretamente l’intersezione tra sostenibilità economica, ambientale e impatto sociale sul territorio.

Read More

Le miniere clandestine di oro devastano l’Amazzonia

A rischio ecosistema naturale e sopravvivenza delle popolazioni indigene

Il destino della foresta dell’Amazzonia e dei popoli indigeni che se ne prendono cura dipenderà anche dal risultato del prossimo ballottaggio per le presidenziali del Brasile del 30 ottobre.

Un recente studio condotto dal gruppo di ricerca Forensic Architecture della Goldsmith University of London, in collaborazione con il Climate Litigation Accelerator della New York University, ha ricostruito la sequenza temporale di una serie di eventi di intimidazione e distruzione causate dall’estrazione dell’oro nel territorio del popolo indigeno Yanomami nello stato di Roraima, regione Nord del Brasile, mettendoli in relazione con le politiche dell’amministrazione Bolsonaro.

Read More

Economia circolare. Ricerca e tecnologia del riciclo consentono di salvare il salvabile del cibo che buttiamo

Uno studio dell’Osservatorio sulle eccedenze, sui recuperi e sugli sprechi alimentari (Oersa) del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Crea), ha indagato le due linee di spreco alimentare: quella domestica e quella del settore primario. Se ridurre gli sprechi è il primo obiettivo, il secondo passo è utilizzare la scienza e la tecnologia per trasformare gli scarti in nuova materia.

Read More

Cresce il consumo di carne, con conseguenze anche sul clima. Forti le differenze tra i Paesi in base al reddito

Le alternative ci sono. Secondo Marchetti di Unife, passi avanti sulle farine di insetti

Recentemente ad Haarlem, in Olanda, si è deciso di vietare la pubblicità della carne negli spazi pubblici a partire dal 2024 con lo scopo di ridurne il consumo e, quindi, le emissioni di gas serra, di cui la produzione di carne è tra le principali responsabili. Ziggy Klazes, consigliera del partito ecologista olandese, ha dichiarato: “non possiamo dire alle persone che c’è una crisi climatica in atto e incoraggiarle a comprare prodotti che sono parte della causa.”

Read More

Consumo di suolo, impegni non mantenuti. Si allontanano gli obiettivi dell’Agenda 2030

Legge d’iniziativa popolare delle associazioni in Emilia Romagna, terza per consumo nel Paese

Movimenti ambientalisti e cittadini chiedono una presa di posizione forte alla Regione Emilia Romagna sul consumo di suolo. A metà settembre Legambiente Emilia Romagna e la Rete per l’emergenza climatica e ambientale (Reca) hanno depositato 7000 firme per quattro leggi d’iniziativa popolare.
I temi sono l’acqua, i rifiuti, l’energia e proprio il consumo di suolo.

Read More

Europa senza glifosato? Alte rese anche senza l’erbicida, secondo una ricerca

A dicembre potrebbero decadere le autorizzazioni comunitarie per l’utilizzo. Ma la guerra potrebbe rallentare il processo

Il 2023 potrebbe essere l’anno in cui l’Unione europea dirà definitivamente addio al glifosato. Mentre sempre più gruppi ambientalisti e la stessa Commissione chiedono uno stop a fertilizzanti chimici, pesticidi ed erbicidi, si avvicina il 15 dicembre, data in cui scadrà l’autorizzazione all’uso del discusso erbicida, che era stata rinnovata nel 2017.
Se gran parte dei grandi produttori chiede un rinvio, molti attivisti e ricercatori spingono per il divieto, anche sulla base di nuove ricerche, come quella appena pubblicata sulla rivista “Agronomy for Sustainable Development” dalla Scuola Superiore S. Anna e dall’Università di Pisa.

Read More

Meno chimica in agricoltura. Ci guadagna l’azienda oltre che la salute

I dati scientifici e il commento di Vincenzo Brandolini, Unife

Utilizzo ridotto di fertilizzanti chimici non significa necessariamente diminuzione dei raccolti e minor guadagno economico. Anzi, in certe situazioni, se vengono impiegate pratiche agronomiche appropriate, l’annata agraria può chiudersi con risultati soddisfacenti per gli agricoltori grazie alla buona produttività e al risparmio di costosi prodotti chimici. Cade così una vecchia diatriba che vede l’inconciliabilità della “naturalità” dei prodotti con il profitto aziendale.

Read More

Secondo l’Onu-Ipbes sovrasfruttiamo molte specie selvatiche. Sono più di 50mila quelle che usiamo

Monitoraggi, regolamenti e coinvolgimento delle comunità locali e indigene tra le soluzioni. Castaldelli di Unife: l’anguilla protetta con il progetto Lifeel

Sono circa 50mila le specie di animali, piante, alghe e funghi che l’uomo non coltiva né alleva, ma preleva direttamente in natura per alimentarsi, curarsi, produrre energia e molto altro. Questo patrimonio di biodiversità è intaccato in modo sempre più pesante dall’azione umana e molte specie sono sull’orlo dell’estinzione. La situazione è critica non solo per gli organismi selvatici, ma anche per i miliardi di persone che da loro dipendono per sopravvivere.

Read More