Ember, il think tank ambientale senza scopo di lucro che si batte per la decarbonizzazione, ha rilasciato l’European Electricity Review, un’analisi della produzione energetica in Europa nel 2022, e ha posto l’accento soprattutto sulla crescita dell’energia da fonti rinnovabili. In particolare, il report rileva che negli ultimi quattro mesi dell’anno è calata la produzione di carbone (-6% rispetto al 2021), soprattutto grazie a un calo della domanda di elettricità, e nel 2023 si prevede un’ulteriore diminuzione del 20% della produzione di energia da fonti fossili.
Sandy Fiabane
Sovranità alimentare per contrastare la malnutrizione in aumento nei Paesi poveri, secondo Monica di Vico della fondazione Amka
Produrre in loco per la salute dei bambini del Congo e per una dieta variata in Guatemala
Dopo anni di progressi, secondo l’Indice globale della fame 2022 (Global Hunger Index, GHI) pubblicato dalla Fondazione Cesvi (Cooperazione e sviluppo) l’insicurezza alimentare nel Mondo è tornata ad aumentare. Conflitti, cambiamento climatico e Covid-19 hanno portato a 828 milioni le persone malnutrite nel 2021: 46 milioni in più rispetto all’anno precedente e 150 milioni rispetto ai livelli pre-pandemia. Abbiamo chiesto alla Fondazione Amka Onlus, che opera in Repubblica democratica del Congo (Rdc) e Guatemala, di descriverci la situazione nei due Paesi e in che modo si cerca di promuovere uno sviluppo sostenibile attraverso il potenziamento della sovranità alimentare.
Una Costituzione della Terra per salvarci da cambiamento climatico e disastro nucleare
La proposta del giurista Luigi Ferrajoli agli incontri di Csv e Unife
“Crisi climatiche, migrazioni e guerre: che fare? Dovremmo prendere consapevolezza del fatto che viviamo il momento più drammatico della nostra storia: non è mai successo che la sopravvivenza stessa dell’Umanità fosse così a rischio”. Con queste parole Luigi Ferrajoli, giurista, filosofo del diritto e autore di “Per una Costituzione della Terra. L’umanità al bivio” ha introdotto il primo incontro del corso Mutazione climatica, crisi energetica e guerre.
Ucraina: la pace cinese fra ambizioni economiche e ruolo geopolitico, secondo l’economista Prodi di Unife
Il problema dell’egemonia USA: servono dialogo e multipolarismo
Il 24 febbraio il Governo di Xi Jinping ha diffuso una proposta per raggiungere la pace tra Russia e Ucraina: dodici punti con i quali la Cina sembra voler assumere il ruolo di mediatore nello scenario geopolitico internazionale. “Storicamente, la Cina tende a guardare al suo interno, quindi sta cercando di capire cosa le conviene per il suo sviluppo anche in ambito internazionale. È infatti un Paese cresciuto molto, ma ha ancora tante problematiche interne e deve quindi tenere conto del possibile impatto di tutto quello che succede sulla sua economia” afferma ad Agenda 17 Giorgio Prodi, docente di Economia dello sviluppo presso l’Università di Ferrara.
Difficile definire il diritto delle future generazioni all’ambiente. Certo invece quello alla tutela dei migranti climatici, secondo il giurista Magri di Unife
La responsabilità giuridica della riduzione delle emissioni all’Accademia delle scienze di Ferrara
“Esiste un diritto al clima? Non ho una risposta certa, credo si debba anzitutto capire il perché di questa domanda. La giustizia climatica è una grande questione sociale e umanitaria, tocca molte discipline e a livello giuridico è un tema ampio. Dopo gli accordi di Parigi del 2015, è esploso quel fenomeno giudiziario nel quale lo Stato è convenuto in giudizio proprio sul tema climatico. Si trovano sentenze ovunque, molto diverse tra loro, ma la domanda da cui partire è: cosa fanno oggi gli Stati per abbattere le emissioni?”.
La Chiesa nelle Comunità energetiche rinnovabili: emergenza ambientale e crisi sociale vanno affrontate insieme (2)
Modello Cremona: rete territoriale con amministrazioni, finanziatori, tecnici, enti, famiglie e imprese, secondo Eugenio Bignardi
Uno dei progetti in corso che vede le parrocchie italiane impegnate nella costituzione di Comunità energetiche rinnovabili (Cer) sul territorio riguarda la diocesi di Cremona. “Noi partiamo dall’idea che la Cer sia anzitutto un’esperienza di comunità, legata a un territorio non troppo grande. È però anche un’occasione di confronto tra parrocchie e Comuni, che devono sempre essere presenti, e successivamente coinvolgiamo gli enti del terzo settore. Poi, una volta costituito il nucleo promotore, allarghiamo il progetto a famiglie e imprese
La Chiesa nelle Comunità energetiche rinnovabili: emergenza ambientale e crisi sociale vanno affrontate insieme (1)
È l'ecologia integrale dell’enciclica Laudato si’, secondo Monsignor Bressan
“Come in passato molti preti e istituti religiosi aiutarono gli agricoltori con la creazione di cooperative per vincere le carestie o meccanizzarsi, oggi il tema delle Comunità energetiche rinnovabili (Cer) può essere un’occasione per tessere legami in un momento in cui il cambiamento sociale frammenta, soprattutto nelle periferie. Siamo impressionati dal livello di litigiosità raggiunto, che fa sì che si diventi in qualche modo ‘massa’, incapaci di pensare, e ci spinge a scartare i più deboli e gli stranieri.
Covid-19. La collaborazione tra Caritas e Ausl vince l’esitazione vaccinale di immigrati e indigenti
Solidarietà e partecipazione: la “vaccinazione di fiducia” funziona, secondo Carlo Zanotti. Più di mille vaccinati a Ferrara
“È stato uno di quegli esempi di collaborazione e sinergia tra servizio pubblico e organizzazioni non governative, come la Caritas, che rappresentano un vantaggio reciproco, oltre che per gli utenti. Da un lato, infatti, l’azienda sanitaria Ausl può erogare un servizio sanitario avvalendosi dei volontari, mentre dall’altro le organizzazioni come la nostra vedono i valori di solidarietà e partecipazione, che sono i nostri valori fondanti, accolti da un servizio pubblico che non sempre, purtroppo, è attento a questi aspetti”.
Fuoripista vietato
La monocoltura dello sci non regge al cambiamento climatico
La stagione sciistica si scontra con l’assenza di neve. La nuova normalità è la neve artificiale: dalle Olimpiadi invernali alle piste di tutto il Mondo, gli sport invernali non possono rinunciarvi. Le Olimpiadi di Pechino, ad esempio, si sono affidate quasi completamente all’innevamento artificiale, in una Regione i cui inverni si sono già accorciati di oltre dieci giorni rispetto agli anni Settanta.
Fusione nucleare: approcci diversi per il reattore Usa e quello collocato in Francia. “Impossibile dire ora chi avrà successo” secondo Mantovani di Unife
L’uso civile è lontano, e i successi scientifici dipenderanno da ingenti investimenti. Ma per gli USA c’è anche l’interesse militare
“Per fare la fusione nucleare, a livello mondiale, ci sono due tipi di approcci: uno, il cosiddetto Tokamak, usa il sistema toroidale, mentre l’altro è a confinamento inerziale e fa convergere tanti laser su una zona circoscritta. È molto difficile scommettere oggi su una delle due in termini di successo finale, è una competizione avvincente tra approcci diversi che mirano allo stesso risultato.
DOPO COP27 Un fondo per i Paesi poveri contro il cambiamento climatico. Secondo Frattini di Unife tutti dovrebbero contribuire
Ma Usa e Cina si rinfacciano ruoli e responsabilità. Chi e come deve contribuire è una partita aperta
“Se da un lato COP27 (Conference of Parties) è stata deludente rispetto a quanto si sarebbe potuto fare, dall’altro aver ammesso l’ipotesi di compensare le conseguenze del cambiamento climatico è un passo importante dopo decenni di stallo da questo punto di vista” dichiara ad Agenda17 Federico Frattini, docente di Storia economica presso l’Università di Ferrara.
MONTAGNA, ANNO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE È iniziata la stagione dello sci. Con sempre meno neve
Quarant’anni fa nevicava due settimane in più. Il 2022 annus horribilis per i ghiacciai alpini
La grave siccità che ha colpito le nostre montagne quest’estate non sarà un evento isolato: uno studio pubblicato su Scientific Report conferma che questo trend negativo colpisce da decenni le aree montuose di tutto il Mondo, che hanno perso due settimane di neve l’anno rispetto al 1982.