“Il nostro messaggio è semplice: la vaccinazione salva vite. Diminuisce le probabilità di infezione e riduce il rischio di gravi conseguenze da Covid-19 e influenza. Non c’è tempo da perdere. Incoraggiamo tutti gli aventi diritto, in particolare i più vulnerabili, a farsi avanti il prima possibile sia per la vaccinazione Covid-19 che per quella antinfluenzale”.
Così si conclude la dichiarazione congiunta rilasciata a metà ottobre dal commissario alla Salute Stella Kyriakides, dal direttore regionale dell’Organizzazione mondiale per la salute (Oms) per l’Europa Hans Henri P. Kluge e dal direttore dell’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) Andrea Ammon.
Emilia Guberti
Covid e influenza: relazioni pericolose. È ora di prepararsi (1)
Covid-19: per fermare la pandemia è necessario vaccinare i Paesi poveri. Ma la strategia globale per un accesso equo alle cure è fallita
Si rischiano nuove varianti in tutto il Mondo
Secondo Our World in Data, al 18 settembre 2022 sono state somministrate 12,68 miliardi di dosi di vaccino contro il Covid-19 a livello globale e ora ne vengono somministrate 4,5 milioni ogni giorno. Il 67,9% della popolazione mondiale ha ricevuto almeno una dose di vaccino, ma di questi solo il 22,5% nei Paesi a basso reddito. La strategia nata per garantire equità nella distribuzione tra Nord e Sud del Mondo non ha raggiunto i suoi obiettivi, con milioni di dosi ad oggi ancora non consegnate.
Covid-19 in autunno. Come mitigare una pandemia anomala che non si può arrestare. Intervista all’epidemiologo Donato Greco
Le straordinarie performance del virus e il ruolo dei vaccini
Iniziano le scuole e finisce lo smart working: condizioni ideali per la diffusione di un virus che non ha cessato di sorprenderci, con picchi di infezioni concomitanti con quelli della temperatura, complici le nuove varianti Omicron 5 e cugine. Intanto in Cina ripartono i lockdown che coinvolgono milioni di persone, secondo la consolidata strategia “zero Covid”.
Sanità e Pnrr: colmare le disuguaglianze di genere
Analisi, idee, proposte e anche un premio, nel convegno della Community Donne protagoniste in sanità
Nella sanità italiana le donne sono fortemente presenti ma non adeguatamente rappresentate e retribuite: la differenza salariale va dal 16% al 20% in meno.
La prevenzione è donna. Convention della Community donne protagoniste in sanità
Obiettivi: favorire la partecipazione delle donne che lavorano in sanità, fare rete e mettere insieme le competenze
Le donne svolgono un ruolo essenziale per la tutela della salute di tutto il nucleo familiare, sono loro che si prendono cura della famiglia e che sono attente alla prevenzione. La grande maggioranza delle cure familiari è affidata alle donne, ed è importante quindi soffermarsi ad analizzare il valore di questo ruolo. La cultura della prevenzione è donna. Si fonda su questi principi la convention della Community – Donne protagoniste in sanità, che si svolgerà in presenza a Bologna il 23 e 24 giugno.
Pochi e in calo gli effetti collaterali dei vaccini anti Covid-19
I risultati del rapporto Aifa relativo al periodo 27 dicembre 2021 – 26 marzo 2022
La campagna vaccinale contro il Covid-19 in Italia ha permesso di evitare circa 8 milioni di casi, oltre 500mila ospedalizzazioni, più di 55mila ricoveri in terapia intensiva e circa 150mila decessi.
Tuttavia come ogni vaccino o farmaco, anche quello contro il Covid-19 può avere effetti collaterali che preoccupano sia chi valuta il proprio rischio personale sia le autorità di sanità pubblica.
Alfabetizzazione alla salute. Conferenza mondiale online
La Health Literacy, secondo Bonaccorsi dell’Università di Firenze, migliora l'efficienza sanitaria e ci avrebbe aiutato nella pandemia
I prossimi 10-12 maggio si terrà online ventunesima Conferenza annuale sulla Health Literacy “Rafforzare il nostro sforzo di alfabetizzazione sanitaria”.
L’evento a carattere internazionale è organizzato dall’Institute for Healthcare Advancement (IHA) statunitense, impegnato a supportare le organizzazioni sanitarie, di tutti i tipi e dimensioni, nella promozione dell’alfabetizzazione sanitaria (Health Literacy, HL) per migliorare la soddisfazione del paziente e i risultati delle strutture sanitarie.
Dati certi sull’efficacia dei vaccini anti Covid
Report dell’Iss relativo al periodo gennaio 2021 - gennaio 2022
La campagna vaccinale contro il Covid-19 in Italia ha permesso di evitare circa 8 milioni di casi, oltre 500mila ospedalizzazioni, più di 55mila ricoveri in terapia intensiva e circa 150mila decessi.
“È l’epidemia più bizzarra che abbia mai visto” afferma Greco, epidemiologo di lungo corso
Forse sta diventando meno pericolosa, ma l'unica certezza sono i vaccini e la strategia One Health. Qualche dubbio sulle mascherine
Sono trascorsi oltre due anni dall’inizio della pandemia di Covid-19; e mentre si dichiara la cessazione dello stato di emergenza le ultime varianti causano una ripresa dei contagi e le vaccinazioni segnano il passo. Quali sono le prospettive?
Ne abbiamo parlato con Donato Greco, medico epidemiologo, componente del Comitato tecnico scientifico (sciolto dal 1 aprile), che di epidemie ne ha viste davvero tante in cinquant’anni di lavoro sul campo ai vertici delle istituzioni sanitarie.
SPECIALE 8 MARZO Mille donne protagoniste in sanità lanciano un progetto per il 2022
Un’elaborazione a tutto campo articolata anche in un fitto calendario di incontri
Un blog dedicato a interviste e contributi su diversi temi e problemi che vedono le donne protagoniste – dalle malattie rare agli ostacoli alla ricerca per le donne nel mondo accademico, alla condizione delle donne nei contesti di guerra – è il primo strumento di cui si è dotata la “Community delle donne protagoniste in sanità” che si è recentemente riunita per elaborare progetto e programmi.
Pnrr in sanità. La parola alle donne
Una community di centinaia di lavoratrici elabora proposte concrete
L’appuntamento per la presentazione online del programma 2022 della community “Donne protagoniste in sanità” è domani 9 febbraio, alle ore 16,30. L’incontro rappresenta l’occasione per discutere “il pensiero femminile in tutti i luoghi dove si progetta il futuro della sanità e del Paese”.
In Emilia anche chi vive in strada ha il medico di medicina generale
Diritto alla salute per legge ai senza fissa dimora. Grazie anche alla Onlus Avvocato di strada, lo studio legale più grande del Paese e con minor fatturato presieduto da Antonio Mumolo
La legge della Regione Emilia-Romagna 10/2021, entrata in vigore lo scorso 29 dicembre, garantisce – per la prima volta nel nostro Paese – il diritto alla salute delle persone senza fissa dimora.