Istat, quanto siamo lontani dal traguardo dell’istruzione di qualità L’obiettivo 4 dell’Agenda 2030 dell’Onu misurato secondo dieci parametri

Istat, quanto siamo lontani dal traguardo dell’istruzione di qualità

L’obiettivo 4 dell’Agenda 2030 dell’Onu misurato secondo dieci parametri

L’Istituto nazionale di statistica (Istat) redige annualmente un Rapporto SDGs (Sustainable Development Goals) nel quale illustra lo stato di attuazione in Italia dei 17 obiettivi (GOAL) dell’Agenda Onu 2030.

Lontani dalle medie europee e il Sud fa peggio

Nell’edizione del 2021, riguardo all’obiettivo 4 – Istruzione di qualità – si evidenziano valori inadeguati rispetto agli standard europei e forti divari fra Nord e Sud Italia. 

Nell’anno scolastico 2020/2021, gli studenti della terza classe della scuola secondaria di primo grado che non hanno competenze adeguate in italiano sono il 39,2% (circa il 50% nel Sud), mentre per la matematica sono il 45,2% (circa il 60% nel Sud). In peggioramento anche i livelli degli studenti della quinta classe della scuola secondaria di secondo grado: il 43,9% non ha competenze adeguate in italiano (più del 50% nel Sud) e il 51% in matematica (60%-70% nel Sud).  

Solo il 27,8% dei giovani tra 30-34 anni possiede un titolo terziario: un livello tra i più bassi dell’Unione europea, che invece ha raggiunto e superato l’obiettivo del 40%. Resta grande la disparità fra Nord (31,3%) e Sud (21,8%). Anche il numero di laureati in discipline Science, Technology, Engineering and Mathematics (STEM), 15,1 per mille individui di 20-29 anni, è al di sotto della media europea. Sono di più le donne a possedere un titolo terziario, ma i laureati nelle materie STEM sono più uomini e il divario di genere è in leggera crescita negli ultimi anni.

La percentuale di giovani di 18-24 anni che escono dal sistema di istruzione senza aver conseguito un diploma o una qualifica è 13,1%, più alta dell’obiettivo raggiunto dall’Ue (10%). L’uscita precoce dal sistema di istruzione riguarda più gli uomini che le donne e più Sud e Isole che il Nord-Centro.

Infine, il 41,5% della popolazione di 16-74 anni possiede competenze digitali almeno di base. Nel Sud Italia la percentuale scende a una persona su tre. Si tratta di valori inferiori rispetto a quelli europei (56%) e molto lontani dall’obiettivo del 70% entro il 2025 fissato dall’Agenda delle competenze per l’Europa.

Fonte: Rapporto ISTAT – SDGs 2021 – Scheda GOAL – Rilevamenti su territorio nazionale (© https://www.agenda17.it/)

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