Da alcuni anni la Scala dei Turchi, uno dei tratti di costa più suggestivi della Sicilia sul litorale agrigentino, candidato a patrimonio dell’Unesco,è a forte rischio idrogeologico.
«L’eccessiva cementificazione tutto intorno ha modificato il normale deflusso delle acque meteoriche e poi l’esagerata frequentazione dei luoghi ha fatto il resto» – spiega l’associazione ambientalista MareAmico.
L’accesso alla zona è oggi vietato al pubblico. Tenuto a distanza e fotografato come un’opera espositiva, il paesaggio italiano protetto è sempre più emblema della distanza tra uomo e natura. Secondo l’Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale (ISPRA) quasi il 94% dei comuni italiani è a rischio dissesto e soggetto ad erosione costiera e oltre 8 milioni di persone abitano nelle aree ad alta pericolosità. Quasi 30mila monumenti e oltre 40mila beni culturali potrebbero scomparire a causa di frane e alluvioni.