Venerdì 1 dicembre, a Palazzo Turchi di Bagno, nella sede della mostra allestita dall’Università di Ferrara per le celebrazioni dei 550 anni dalla nascita di Niccolò Copernico, celebre laureato dell’ateneo estense, si è svolta la cerimonia di premiazione del Copernicus Photo Contest 2023 indetto da Agenda17.
Marco Bresadola, delegato di ateneo per il public engagement, e direttore di Agenda17 con Michele Fabbri ha proclamato i vincitori e letto le motivazioni della giuria, composta da membri della redazione di Agenda 17, docenti dell’Università di Ferrara e fotografi di professione.
Il vincitore è Matteo Zaccherini con l’opera “Paesaggio in esposizione”. La motivazione elaborata dalla giuria afferma che “Il lavoro è pienamente coerente con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, in particolare quello relativo alla protezione delle zone costiere (ob. 14 – Vita sott’acqua). La fotografia si distingue per l’originalità del soggetto e la qualità dell’immagine.”
Il secondo posto è stato attribuito a Marco Manfrini, autore de “The only way to see the milky way”, con la seguente motivazione: “Il lavoro richiama l’obiettivo 15 dell’Agenda 2030 ONU (Vita sulla terra) e si distingue per la qualità dell’immagine”.
A Cristina Velluti, autrice di “Non sono sola” è stato attribuito il terzo riconoscimento, indicando che “Il lavoro si distingue per la scelta del soggetto e la coerenza con l’obiettivo 5 dell’Agenda ONU 2030 (Parità di genere)”.
Le opere vincitrici saranno pubblicate sui Agenda17 e rimarranno in esposizione con le altre selezionate nella sede della mostra a Palazzo Turchi di Bagno fino al 19 febbraio.