L’evento estremo è avvenuto nel marzo 2021 ed è stato il più grave degli ultimi 30 anni. Per sei giorni, le strade e i ponti che attraversano il fiume sono rimasti sott’acqua, i traghetti sono rimasti bloccati per 9 giorni, i soccorsi di emergenza sono stati più di mille e 18mila persone sono state evacuate dall’area alluvionata.
Secondo uno studio pubblicato su Nature Communications dalla World Bank, quasi un quarto della popolazione globale è esposto al rischio di alluvioni estreme, uno dei tanti effetti della crisi climatica. La maggior parte di queste persone, 1,24 miliardi, vive nel Sudest asiatico. Solo tra gennaio e luglio 2021, l’Asia sudorientale e l’Oceania sono state colpite da 453 alluvioni fuori scala, come riporta la piattaforma FloodList finanziata dal programma Copernicus dell’Unione Europea.