La foto di Alessandro Gandolfi ritrae la camera anecoica di Ferrara. Ha vinto il Best of Photojournalism Award nel 2021 e la menzione onorevole come copertina di National Geographic Italia.
Recenti ricerche dimostrano che l’inquinamento acustico, spesso sottovalutato, costituisce un pericolo per le forme di vita. Molto grave per quella marina.
L’inquinamento acustico antropico ha un serio impatto sulla flora e la fauna terrestre: il rumore del traffico riduce di quasi il 50% la capacità dei fringuelli di trovare cibo.
In luoghi rumorosi crescono il 75% in meno di nuove piante di pino pinyon messicano.
Anche la vita sott’acqua è messa a rischio dal paesaggio sonoro dell’Antropocene: lo riportano 573 studi che hanno analizzato 14 diversi comportamenti della fauna marina (eg. risposta ai predatori, mortalità, sviluppo), tutti influenzati dal rumore antropogenico.
Lo stato attuale del mondo – e in effetti tutto ciò che è vivente – è ammalato. Se fossi un medico e mi venisse chiesto un consiglio, direi: Create il silenzio! Conducete gli uomini al silenzio!
Sören Kierkegaard, vissuto tra il 1813 e il 1855…
In tempi più recenti a qualcuno è venuto in mente di fondare l’ Accademia del Silenzio per diffondere la cultura dello starsene zitti zitti, ad ascoltare i luoghi, le esperienze, sé stessi…
Una grande tema.