La sostenibilità delle città è collegata alla presenza di alberi, non ci sono dubbi al riguardo. Nonostante questo, sulla scelta delle specie e su come inserirli in un ambiente fortemente antropizzato sono possibili diverse soluzioni.
Il progetto Air Break, di cui è capofila il Comune di Ferrara e che prevede il coinvolgimento dei cittadini, si avvale della ricerca dell’Università di Ferrara per l’individuazione di specie considerate “anti-smog”, delle quali piantumare 2.000 nuovi alberi in città. Nell’intervista chiediamo ai responsabili del progetto Unife quali sono i migliori criteri scientifici da seguire nella scelta degli alberi, e raccogliamo il parere di agronomi, associazioni e gruppi di cittadini attivi nella difesa del verde urbano.
(Mattia Scalabrelli, membro del Laboratorio DOS dell’Università di Ferrara)
One thought on “Alberi anti-smog per far respirare la città
Progetto Air break per 2mila piante
”